Due giorni liberi e subito si parte, direzione Campo Imperatore. L'idea è di passare per il Parco Nazionale della Maiella, entrare nel P.N. del Gran Sasso d'Italia, ridiscendere per il P.N.d'Abruzzo. Dopo aver discusso con Daniele (decibel) e Mario (baby) si decide di partire martedì mattina con rientro mercoledì sera.
L'inizio del giro è noiso, appuntamento alla barriera di Napoli e autostrada fino a Caianello, poi via per Venafro direzione Roccaraso. Le strade migliorano, cerchiamo di evitare statali e preferiamo le strade secondarie. L'andatura è allegra senza forzare, ci ferniamo a mangiare a Colli al Volturno, poi una serie di soste per rinfrescarci e per foto. La strada continua a migliorare, curve e alberi la fanno da padrona. Ci fermiamo a Roccaraso per un thè freddo poi proseguiamo arrivando in un paesino la cui strada principale è la provinciale che lo taglia in due, una piazza, un bar, la chiesa ed il castello. Siamo entrati nel P.N. della Maiella e ci dirigiamo verso Cansano passando per l'Eremo di S. Antonio (1312 m s.l.m. ). Di qui, tra alberi e verde, arriviamo alla ss487 che ci porta al Passo S. Leonardo (1282 m s.l.m.), poi S. Eufemia in Maiella, Caramanico Terme, S. Valentino. Passiamo dalle montagna alla pianura e sotto i 700 mt fa un caldo boia, ci dirigiamo verso Torre de' Passeri e si ricomincia a salire. Villa S. Lucia d'Abruzzi (850 mt), Castel del Monte (1346 mt) dove ci fermiamo per la notte. Non abbiamo fatto molti km in tutte queste ore - partenza alle 12:00 arrivo alle 18:30 - solo 300, ma ogni km è stato goduto al massimo. Ci fermiamo in un campeggio, con grande spirito d'avventura, simpatico fatto a terrazze poi prima bomba per noi che già preguststavamo un abella doccia: manca l'acqua calda! osì siamo costretti a lavarci con acqua gelida e non a sufficienza. Andiamo fuori a cena (Osteria del Lupo) dove, grazie anche ad un buon vinello ritorna il buon umore poi tutti a dormire per un meritato riposo.