radizione rispettata anche quest'anno nella ormai mitica partitella dei Primo dell'anno .
Nella tendostruttura del club ''Blue Moon", ormai assurta a sede definitiva della sfida, la formazione dei Resto d'Italia , condotta dal suo capitano Gildo de Michele, ha superato per l'ennesima volta i "profughi dei Napoli ai quali non ha recato beneficio nemmeno l'inserimento in squadra del nuovo straniero Ricky,proveniente dagli U.S.A., del quale potrete leggere in altra sede un commento a caldo su questa nuova esperienza nel Vecchio

Continente.
La partita vera e propria e' stata preceduta dai tradizionali riti preparatori immortalati dal fotografo e storico dei gruppo Leo De Stefano, nei quali si e' distinto come sempre Enzo Lavagna. Per quanto riguarda l'analisi tecnica va detto che il Napoli ha retto per poco grazie agli illuminanti lanci di Sor Mario nonche' ai goals di un Tony Garratt inopinatamente baciato dalla Dea Bendata.Alla distanza pero' ha preso il sopravvento la superiore
consistenza tecnica  e agonistica del Resto d'Italia

che ha permesso ad Enzo Lavagna di diventare il  capo Cannoniere  deIl'Evento.
A tal proposito va dato atto a Gildo de Michele , detto il
Moggi di Lago Patria , di aver visto giusto puntando su Lavagna, reduce da una seria operazione ai Legamenti del ginocchio e non ritenuto abile al gioco dai suoi vecchi compagni di squadra del Napoli.
L'ultima nota va dedicata ll'assenza del Granata che, stanco di aspettare sul campo da tre giorni, e' andato a dormire.

Gianfranco 7 + Sempre
pronto quando e' chiamato
in causa, anche dopo la
menomazione ad un dito.
Luca 7 + Tanta grinta e
una presenza ovunque.
Gildo 6.5 Pronto a rimediare con l'esperienza  (leggi qualche fallo di troppo) alla differente velocità di Emilio.
Pino B/C 6.5 Il nostro
Couto, anche se un po'
distratto in alcuni momenti .
Leo 7 + Una
sorprendente presenza
difensiva, due goals, e
praticamente nessuna
cazziata da Gildo (segno più che positivo).
Mimmo 7 Due goals,
314 di merito (ovvero assist
preziosi)  su quasi tutti i
goals dei bomber Enzo,
qualche recupero ed anche qualche pausa.
Enzo 8 Non solo per i sei goals, ma soprattutto perché rientrava a soli tre mesi e mezzo dall'operazione ai legamenti che ne aveva messo in dubbio la carriera: auguri.