Situato poco distante dal carcere femminile di Pozzuoli, il ristorante, strutturalmente, si presenta abbastanza accogliente, carino ed un pò particolare. Il menù, in verità molto povero, non raccoglie giudizi molto positivi.

Gli spaghetti con panna e speck e quelli con i funghi lasciano molto a desiderare per sapore e consistenza.

Per alleviare la delusione iniziale è d'obbligo il delizioso gelato alla cioccolata calda, il quale ha salvato il ristorante da un probabile giudizio negativo. Buoni anche il misto

DINING OUT

 

Anno 1, Numero 4

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giudizi lusinghieri sull'idea dei Baleng News, sui suoi contenuti, sulla linea politico-editoriale (la sua espressione meno volgare non è qui riferibile ... ). Per quel che riguarda la quota simbolo dell'abbonamento - "prezzo comunista" sostiene il compagno ispettore - ha ritenuto suo piacere personale fare una generosa offerta "spontanea" in qualità di socio a vita onorario. Vi dovrete dunque accontentare dei seguente collage di frasi celebri:

Sig. Titina: "Michele, porco maiale, chi ti ha insegnato l'educazione? Da quando sei venuto al Parco Palumbo ti stai imbastardendo"

Ispettore:  "Sto tutto esaurito... solo posti in piedi"

Melina 1: "Bambine...

Accoccare"

Melina  2: "Ragazzi;cortesemente, ve ne putisseve i a fannculo nu poc cchiù abbasc1?"

Melina 3: "Andate a fare il bordello davanti a casa di De Michele, di Sapio, a ddu' Ann la cort"

a settimana scorsa vi abbiamo parlato dei Parco Palumbo, dei suoi tanti personaggi più o meno mitici di un tempo e soprattutto Vi avevamo promesso un'articolo sulle coppie famose dei parco. Ci siamo adesso resi conto che un pezzo dei genere, in realtà, richiede un lavoro un pò più lungo; bisogna infatti ricostruire attraverso accurate indagini e interviste ai diretti interessati e ai testimoni dell' epoca (se non altro per fornirVi notizie precise e collocate nel loro giusto spazio temporale) una serie di vicende che, intrecciate l'un l'altra, hanno visto il loro inatteso e incredibile epilogo nel matrimonio di Stefano e Marisa.

In sostituzione avevamo pensato di farVi cosa gradita proponendo un intervista ad un personaggio a Voi tutti caro: Arturo, meglio noto come Rino, praticamente famoso come l'ispettore.

La reazione del nostro non è stata di completo entusiasmo, pur avendo espresso

(Continua da pagina 1)

e stiamo imparando con il passare dei tempo.

La posta giunta in redazione questa settimana verrà pubblicata di seguito. Ringraziamo il Sig. Lavagna per i suoi elogi e commenti e speriamo che rimanga un' assiduo lettore. In risposta alla sua missiva, devo dire che avevo scritto che avrei pubblicato la lettera con tutti gli errori ortografici e di sintassi..." comunque un grazie ancora per il suo interessamento. Per questa settimana è tutto arrivederci alla prossima.


Riccardo

ovità questa settimana nella redazione di Baleng News. La crescita delle ambizioni del nostro giornale, e la mole sempre più ponderosa di lavoro da svolgere ci imponevano di ricorrere alla collaborazione di nuove forze (anche perché in redazione c'e' qualcuno che forse rema contro).Nonostante l'afflusso sempre più massiccio di contributi da parte di collaboratori esterni -segnaliamo questa settimana gli interventi di Vito e Sabina a cui va il nostro ringraziamento - si era acuita l'esigenza di avere un collaboratore inserito stabilmente nell'organico. Per una curiosa coincidenza abbiamo ricevuto una richiesta di assunzione da parte di Enzo Lavagna, un giovane volenteroso di far bene e dotato di un interessante curriculum: diplomato come agrotecnico"  (bah!), ha maturato esperienze prima alle dipendenze di aziende che commercializzano prodotti dolciari (sulle orme del Sor Antonio), risultando attualmente impiegato in affermato negozio di articoli sportivi nonché coadiuvatore (!!) di responsabili in attività  sportive a livello Campano.

Il Comitato di Redazione ha dunque preso in esame la sua richiesta e molte sono state le perplessità sulla competenza che il candidato può aver maturato in attività non proprio inerenti il campo giornalistico.

Dopo una accesa discussione ed un voto a scrutinio segreto che ha ricordato il dibattito sulla fiducia al governo Dini, il giovanotto è stato assunto in prova con uno stipendio iniziale di Lire 1.000.000 mensili (cioè deve darci un milione al mese per pubblicare le sue stronzate). Il Vostro giudizio, gentili lettori, sarà il suo banco di prova, però vi consiglio di promuoverlo (il milione ci fa comodo).

La Redazione

Lettera aperta…

Egregio Direttore, a scriverle è un suo fedelissimo estimatore, che vuole però farle, se mi è consentito, un piccolo appunto. Nel suo ultimo numero dei suo stupendo (sic) giornale, (colgo l'occasione per farle il mio più sincero " in bocca al lupo" per lunga vita dello stesso) è apparso up articolo, a dir poco stomachevole per il suo contenuto, e offensivo per tutta la categoria dei giornalisti per i molteplici errori che lo hanno caratterizzato. «Un' aspirina un po' amara" scritto da qual' incompetente "NapoloAmericano" (e badi bene non ItaloAmericano) di

Entony (sic) H. Garrat, ha certamente rallentato la corsa all'abbonamento dei suo giornale.

Spero pertanto, che non cada più in simili errori, considerando il suo incidente di percorso una piccola pecca di noviziato che sicuramente non si ripeterà più. Rinnovandole i miei più sinceri auguri per il suo giornale, mi scuso per il piccolo sfogo che spero venga pubblicato al più presto, considerando il fatto, che con la presente credo di esprimere il pensiero di gran parte dei suoi abbonati.

Distinti saluti.

Il goleador di Capodanno Enzo.

di formaggi e salumi con le stuzzicherie.



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...vi ricordate?...

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