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Mi avevano detto delle lezioni di ballo alla palestra Work O«ut. Mi avevano anche detto delle belle ragazze che  vi partecipavano (questi ragazzi pensano sempre alla stessa cosa ... ). Ciò che non mi avevano detto era che anche Gildo prendeva lezioni! Così sabato, dopo essere andato con Ilia a fare le copie del 7° numero del Baleng, decidemmo di fermarci in palestra per la lezione di danza Latino-Americana. Ero estremamente stanco. Decisi così di lasciare Ilia e andare a casa a riposare ma Pino mi disse: " ma come? non rimani a vedere Gildo durante la lezione?" Il fatto mi incuriosì ai punto che rimandai la pennichella...
Le donne incominciarono ad arrivare (beate loro!). Prima delle sconosciute, poi Sandra e Diana infine Sabina. Tutti attendevano con impazienza l'inizio!
Presi la mia postazione dietro i vetri e osservai ----
Gildo prese posizione all'ultima fila - aveva forse paura di farsi vedere? - ma, dopo le usuali raccomandazioni da parte di tutti (o quasi: non replicare, stai zitto, segui i consigli) capii che non era così.
Il primo esercizio, per le spalle, fu un

mezzo disastro. Deve essere abbastanza difficile per un uomo ??) ruotare le spalle senza muovere il torso. Ma uno che gioca al calcio non dovrebbe essere sciolto? All'esercizio di bacino primo richiamo per do - forse non si impegnava abbastanza -1 l'ondulazione dei medesimo faceva scaturire una fragorosa risata, dopo di che secondo richiamo; e pensare che lo chiamano il cazziatore, non sarebbe meglio il cazziato?
E' impossibile riportare su carta le espressioni facciali di Gildo ma possiamo descrivere il suo abbigliamento e la postura. Una maglietta nera decorata con un'aquila, pantaloncini grigi (che mettevano in bella mostra le gambe pelose e calzini grigi ??) facevano da cornice a una posizione corporale alquanto strana: dritto come una mazza e con gli occhi chiusi (o guardava a terra?). Bisogna però notare la serietà con cui si applicava a seguire i passi di danza. Purtroppo la  coordinazione non è il suo forte - ma anche quella arriverà -. Infatti, mentre tutti gli altri studenti - tutte donne da notare - andavano a destra lui andava avanti, con il passo all'indietro lui an

dava a sinistra, e così via. La lezione, comunque, andava avanti. Gildo, con l'aiuto a volte personalizzato della brava istruttrice faceva progressi. A volte però si fermava in mezzo alla sala come pietrificato ad osservare il passo. Finalmente arrivava il momento dei ballo a coppia. Gildo si trova una partner ed inizia un contatto ravvicinato del 3° tipo; i due sembrano un poco imbrazzati (imbranati-imbarazzati). le ginocchia si scontrano, i piedi non trovano il ritmo giusto e cercano di infilarsi gli uni sotto gli altri. Purtroppo anche dopo il cambio di donzella (Ilia questa volta) le cose non vanno meglio. Anzi! Rovina anche Ilia....
In conclusione bisogna dire che è vero che Gildo è un po' legato però è onorevole il fatto che voglia imparare a ballare (Sandra può esserne orgogliosa) e che si sia esposto coraggiosamente ai commenti non sempre lodevoli degli spettatori, tanto più che non ho visto nessun altro ragazzo, me compreso, che prendeva lezioni. Che siano tutti dei Nureyev in incognito??

Alla prossima....

Situato sulla domiziana all'altezza dei Parco Azzurro in zona Licola, il ritrovo si propone come facile alternativa ai residenti nelle vicinanze. Nel contesto esso possiede tutte le caratteristiche sufficienti a collocarlo tra quei locali di discreto livello. Il menu si presenta arricchito di diversi piatti a base di pesce ad un prezzo molto 'appetibile'. Possibilità di poter ordinare pizze ed antipasti misti senza con ciò"sconfinare con il conto, il quale si mantiene a livelli eccellenti anche grazie al parcheggiatore formula  'accendi e scappa'. L'ambiente scade un pochino per l'eccessivo carattere familiare che lo contraddistingue, nonostante ciò ci sentiamo di dare giudizi positivi e di consigliarvi a farci una capatina per poter constatare personalmente la veridicità delle affermazioni.